2 - Chi é il crucifisso ?

Ecco come ci narra, il vangelo di Barnaba, la fine di Giuda e l'ascenzione di Gesù (as) in cielo. Questo vangelo , non riconosciuto dalla cristianita, ma del quale vi era una traccia, prima dell'avvento dell'Islam, nel catalogo dei 60 libri canonici poi spari del tutto per riapparire nel diciottesimo secolo.

Vangelo di Barnaba Capitolo 213:

Vénuto il giorno del mangiare lagnello, Nicodemo invio segretamente l'agnello, nel giardino, per Gesù ed i suoi discepoli, e gli annuncio quello che Erode, il governatore ed il pontifico avevano decretato. Gesù si rallegro in spirito e disse:<< Benedetto sia il tuo Santo nome, Signore in quanto non mi hai separato del numero dei tuoi servitori che sono stati perseguitati dal mondo e uccisi! Ti ringrazio, mio dio, in quanto ho compiuto la mia opera>>

Poi si rivolse verso Giuda e gli disse: << Che aspetti amico mio ? il mio tempo é vicino, va dunque e fai cio che devi fare ! << I discepoli credevano che Gesù lo mandava per comprare qualche cosa per il giorno della Pasqua. Ma Gesù sapeva che Giuda lo tradiva, ma siccome egli desiderava lasciare questo mondo, egli parlo in questa maniera. Giuda rispose: << Maestro lasciami mangiare e me ne andro.>> - <<Mangiamo -disse Gesù-, perché ho un grande desiderio di mangiare questo agnello prima di lasciarvi !>>.

Essendosi alzato, egli prese un asciugamano e si cinse i reni. E avendo versato dellacqua in una catinella, si mise a lavare i piedi dei suoi discepoli, incominciando da Giuda. Quando arrivo a Pietro, costui gli disse:<< Maestro, sei tu che mi vuoi lavare i piedi ? >>. E Gesù rispose: << Quello che sto facendo ora tu non lo sai, ma lo saprai piu tardi>>. E Pietro rispose: << No, tu non mi laverai mai i piedi ! >> . Gesù si rialzo allora e disse: << Tu anche non mi accompagnerai al giorno del giudizio !>> Pietro rispose: << Signore, lavami i piedi, ma anche le mani e la testa ! >>.

E quando i discepoli furono lavati e si misero a tavola per mangiare, Gesù disse: << Vi ho lavati, ma non siete tutti puri, in quanto lacqua del mare non lava colui che non mi crede.>>. Gesù disse cio perché sapeva chi lo avrebbe tradito. I discepoli si ratristarono a queste parole. Gesù aggiunse allora: << Ve l'ho dico in verità, uno di voi mi tradira, in modo che saro venduto come un agnello. Ma guai a lui in quanto egli compiera cio che il nostro padre David disse di questi la: << Cadera nella buca colui che la preparata per gli altri ! >>. I discepoli si guardarono luno laltro dicendosi con dolore: << Chi é il traditore ?>> Giuda disse allora: << Saro io Maestro ?>> Gesù rispose: << Tu mi hai detto chi sara colui che mi tradira !>> Ma gli undici Apostoli non lo sentirono.

Una volte che hanno mangiato lagnello, il diavolo entro in Giuda e costui usci di casa. Gesù gli disse di nuovo: << Fai presto cio che devi fare.

Vangelo di Barnaba Capitolo 214:

Uscito di casa, Gesu si ritiro nel Giardino per pregare secondo la sua consuetudine. Egli pregava in effetti, genuflettendosi cento volte e prosternandosi con la faccia rivolta sulla terra.

Giuda, che conosceva il posto dove si trovava Gesù con i discepoli, ando presso il pontefice e disse: << Se volete darmi cio che mi avete promesso, io vi consegnero questa notte nelle mani questo Gesù che voi cercate. Egli si trova solo con undici compagni>>. Il pontefice rispose: << Quanto desideri tu ?>> Giuda rispose: << Trenta dinari doro!>> Il pontefice gli conto i soldi e invio un fariseo presso il governatore e presso Erode per prendere dei soldati. Gli fornirono una legione in quanto temevano il popolo. Presero gli armi e uscirono da Gerusalemme con delle luci e delle lanterne su dei bastoni.

Vangelo di Barnaba Capitolo 215:

Appena i soldati e Giuda si ravviscinarono del posto dove si trovava Giuda, costrui udi arrivare molte persone. Ebbe paura e si ritiro dentro la casa. Gli undici dormivano. Ma Dio vedendo il pericolo che incorreva il suo servitore, ordino a Gabriele, Michele, Raffaele, e Uriele, i suoi servitori di prelevare Gesù dal mondo. I Santi Angeli vennero e prelevarono Gesù dalla finestra che era di fronte al mezzogiorno. Essi lo portarono e lo misero nel terzo cielo con gli angeli, benediscendo Dio per sempre.

Vangelo di Barnaba Capitolo 216:

Giuda fesce irruzione il primo nella stanza dove Gesu era appena stato prelevato e dove dormivano gli undici. Allora lammirabile Dio agi ammirabilmente: Giuda divenne simile a Gesù con il suo linguaggio e con il suo viso che credemmo di scorgere Gesù.

Avendoci svegliati, Giuda cercava il Maestro. Ma stupefatto, noi rispondemmo: <<Sei tu, Signore, il nostro Maestro !>> Ci hai dimenticati ?>> Ma egli ci rispose sorridendo: << Siete folli ? Sono Giuda Iscariotta.>>

Mentre che egli parlava, la milizia entro e misero le mani su di lui in quanto era in ogni modo simile a Gesù. Quanto a noi dopo aver ascoltato le parole di Giuda e visto la folla dei soldati, terrificati siamo scappati. Giovanni che dormiva avvolto da un lenzuolo si sveglio e fuggi. Ma siccome un soldato lo aveva preso dal lenzuolo, Egli lacio il lenzuolo e fuggi nudo, in quanto Dio aveva risposto alla preghiera di Gesù e ha salvato gli undici dal male.

Vangelo di Barnaba Capitolo 217

I soldati presero Giuda e gli legarono le mani con derisione in quanto egli negava di essere Gesù. Essi gli dicevano schernendolo : << Non temere nulla, Signore, noi siamo venuti per farti Re di Israele ! Ti abbiamo legato solo perche sappiamo che tu rifiuti il regno !>> Giuda rispose: << Avete perso il cervello ? Siete venuti a prendere Gesu il nazareno con delle armi e delle lanterne come un ladro mi avete legato e per farmi Re io che vi ho portati qui ! >> allora i soldati persero pazienza e a colpi di pugni e di piedi incominciarono a rendere a Giuda il resto della sua moneta con furia, e lo condussero a Gerusalemme.

Da lontano, Giovanni e pietro seguivano i soldati . Essi affermarono a colui che vi scive, che hanno visto tutti gli interrogatori ai quali il pontefice ed il consiglio dei farisei riuniti per mettere a morte Gésù, ma alla quale di fatto sottomettevano Giuda. Costui reagiva con tante follie sino a fare ridere tutti, credevano che egli era veramente Gesù e che egli faceva il folle temendo la morte. I scribi gli misero una benda sugli occhi e dicevano schernendolo: << Gesù, Profeta dei nazzareni. - In quanto era cosi che essi chiamavano coloro che credevano in Gesù -.dicci chi ti ha colpito!>> Essi gli soffiavano e sputavano sul viso.

Venuto il mattino, il grande consiglio dei scibi e degli anziani del popolo si riunirono. Il pontefice ed i farisei cercavano dei falsi testimoni contro Giudo, credendo che fosse Gesù. Ma non trovarono cio che cercavano. Che dico, i pontefici credevano che Giuda era Gesù ! ma tutti i discepoli e anche colui che scrive (l'Apostolo Barnaba) lo credevano. La povera vergine madre di Gesù, essa stessa, lo credeva, come tutti i suoi parenti ed i suoi amici ed il dolore di tutti era incredibile! Viva Dieu, colui che scrive aveva dimenticato che Gesù gli aveva detto che sarebbe stato prelevato dal mondo, che sofrirebbe in un altro, ma che non morirebbe sino all'aproccio della fine del mondo. E anche lui si reco presso la croce con la madre di Gesù e Giovanni.

Il Pontefice si fece portare Giuda sempre con le mani legate e lo interrogo sui suoi discepoli e la sua dotrina. Giuda come se avesse perso i sensi non rispose nulla su questo. Alché il Pontefice lo scongiuro per il Dio Vivente d'Israele di dirle la verità. Giuda rispose: << Vi ho detto che sono Giuda Iscariotta che vi ha promesso di consegnarvi Gesù il Nazzareno nelle vostre mani, ma voi, non lo so per mezzo di quale artificio, siete usciti da voi stessi (Non siete piu voi perché vedete in me Gesu allorché sono Giuda)!>> Il Pontefice rispose: << Seduttore perverso, con la tua dotrina ed i tuoi falsi miracoli hai ingannato tutto Israele dalla Galilea sino a Gerusalemme ed ora credi di fuggire al giuto castido che ti meriti, facendo il folle. Viva Dio tu non ne fuggirai!>>.

Detto questo, egli ordino ai servitori di dare dei colpi di piedi a Giuda per farlo ritornare al suo spirito. I servitori del pontefice gli fecero un trattamento incredibile. Essi cercarono di trovare cose nuove per piacere al sinedrio. Lo vestirono da buffone e gli dettero tanti pugni e colpi di piedi che avrebbe fatto pena anche ai canaei se lo avessero visto. Ma i pontefici, i farisei e gli anziani del polpolo avevano il cuore cosi indurito contro Gesù che essi prendevano piacere a vedera Giuda trattato in questa maniera credendo che era veramente Gesu Cristo.

Poi, sempre le mani legate, essi lo portarono presso il governatore . Or costui amava Gesù Cristo in segreto. Persuaso che Giuda era Gesù, lo fece entrare nella sua camera e gli chiese per quale motivo i pontefici ed il popolo lo consegnarono a lui. Giuda rispose: <<Se ti dicessi la verità, tu non mi crederesti per niente in quanto anche tu sei senza dubbio ingannato come lo sono i pontefici ed i farisei>> Credendo che egli voleva parlare della legge, il governatore rispose: << Non lo sai che io non sono giudeo e che sono i pontefici e gli anziani del tuo popolo ad averti consegnato a me ? Dicci dunque la verità affinche io faccia cio che é giusto, in quanto ho il potere di leberarti o di darti alla morte>> Giuda rispose:<<Signore, mi creda, si mi dai alla morte, farai un grande peccato in quanto ucciderai un innocente. In effetti sono Giuda Iscariotta e non Gesù. Lui é un mago, mi ha trasformato cosi grazie ad un suo arteficio>>.

Il governatore si stupii fortemente ascoltandolo, e cercava di liberarlo. Egli usci fuori e disse sorridendo: << Delle due cose una, c'é almeno una per la quale egli non merita la morte ma la compassione. Egli pretende - dice il governatore - che non é Gesù, ma un certo Giuda che guido la milizia per prendere Gesù. e dice che Gesù di Galilea lo ha cosi trasformato con la sua arte magica. Se cio é vero, sarebbe un grande peccato ucciderlo perche sarebbe innocente. Ma se egli é Gesù e che lo nega, egli avrebbe certamente perso la ragione e sarebbe da empi uccidere un folle>> I pontefici gli anziani del popolo come i scribi ed i farisei si espressero in forza: << Egli é Gesu il Nazzareno che noi conosciamo, in quanto se non era questo malfattore non l'avremo consegnato fra le vostre mani. E non é affatto folle, egli é piutosto furbo, egli cerca di fuggire dalle nostre mani con questo artificio; ma la rivolta che egli fommentera fuggendo sara peggio della prima!>> Per sbarazzarsi di questo caso, Pilato - era il nome del Governatore- disse: <<Egli é galileo, e Erode é il Re della Galilea e non mi appartiene dunque di giudicare questo caso. Portatelo dunque presso Erode>>.

Condussero alora Giuda presso Erode. Da tanto questo ultimo sperava che Gesù venisse presso lui: ma Gesù Cristo non lo ha mai voluto perché Eropde era un pagano e adorava i falsi e mentitori dei. Egli viveva alla maniere delle nazioni impurE. Presso la sua casa, Erode interrogo Giuda, su tanti soggetti, ma giuda ne rispondeva fuori luogo negando che Egli fosse Gesù. Allora Erode schernii Giuda con tutto il suo animo e lo fece vestire in bianco come si vestano i folli. Poi lo rinvio a Pilato dicendogli: << Non essere ingiusto verso il popolo d'Israele !>> Erode scrisse queste cose perché i pontefici i scribi ed i farisei gli avevano una bella somma di denaro.

Avendolo saputo da un servitore di Erode, il governatore fece finta di voler lasciare libero Giuda, per guadagnare anche lui dei soldi. Egli lo flagello dai suoi servitori i quali furono pagati dagli scribi per ucciderlo sotto la frusta.

Ma Dio che aveva decretato cio che doveva succedere, preservo Giuda per la crucifissione affinche ricevesse questa orribile morte che egli aveva venduto ad altri. Non fece morire Giuda sotto la frusta, anche se i servitori lo flagellarono cosi tanto che il suo corpo pioveva sangue.

Poi lo vestirono di una vecchio abito di puerpera dicendo:<< conviene vestire il nostro nuove Re e coronarlo>>. Presero delle spine e fecero una corona simile a quella d'oro e di pietre preziose che i Re portano sulla testa. Piazzarono questa corono di spine sulla testa di Giuda, gli misero nelle mani un bastone simulando uno scetro e lo fecero sedere in un posto sopraelevato. I soldati si avvicnavano a lui poi si inchinavano per scherno e lo salutavano come <<Re degli ebrei!>> Esi estendevano la mano per ricevere dei regali, in quanto i nuovi Re avevano l'usanza di di darne. Ma siccome non ne ricevevano nulla, allora picchiavano Giuda sicendo: <<Come ti fai coronare Re folle, se non vuoi pagare ne i tuoi soldati e nemmeno i tuoi servitori ?>>

I Pontefici, i scribi ed i farisei vedendo che Giuda non moriva sotto le frustrate e temendo che lo liberasse Pilato, essi dettero dei soldi al governatore. Avendoli ricevuti, costui consegno Giuda ai scribi ed ai farisei come meritante la morte. Con lui, condannarono due ladri a morire sulla croce.

Lo portarono sul monte Calvario dove si crocefiggeva i malfattori. La essi lo crucifiggero nudo affinche lo scherno sia piu grande. Giuda non faceva altro che gridare: << Dio perché mi hai abbandonato in quanto il malfattore é fuggito ed io sono ucciso a torto?>>.

Veramente, lo dico, la sua voce, il suo viso e la sua persona rassomigliavano talmente a Gesù Cristo che i suoi discepoli ed i suoi fedeli, credevano che per certo era Gesù. Certi di fra essi si ne allontanarono dalla dotrina di Gesù Cristo credente che Egli era un falso profeta e che aveva operato i suoi miracoli grazie alla magia. Gesdù in effetti aveva detto che non morra se non all'avvicinamento della fine dei tempi e che in quei tempi sarebbe stato ascaso dal mondo.

Ma coloro che sono rimasti fermi nella loro fede eravano cosi afflitti dai dolori vedendo morire colui che gli assomigliava e non si ricordavano di cio che egli disse. E cosi in compagnia della madre di Gesù, essi andarono al monte Calvari. Essi rimasero non soltanto presenti alla morte di Giuda, piangiando sempre, e con il tramite di Nicodemo e di Giuseppe l'Aramita, essi rivendicarono al governatore il corpo di Giuda per sepellirlo. Essi lo tolsero dalla croce in un dolio incredibile, lo unssero con cento libre di profumo prezioso e lo sotterarono nel monumento nuovo di Giuseppe.

Il Vangelo di Barnaba Capitolo 218:

Ognuno entro a casa propria. Colui che vi scrive, Giovanni ed il suo fratello Giacomo si recarono a Nazzaret con la madre di Gesù. Coloro fra i discepoli che non temevano Dio andarono rubare di notte il corpo di Giuda, lo nascosero e spansero il rumore che Gesù era resuscitato. Cosi nacque una grande confusione.

Il pontefice prohibi a chiunque, sotto pena d'anatema, di parlare di Gesù il Nazzareno. Una grande persecuzione se ne segui. Molti furono lapidati, molti picchiati con delle verghe e molti esiliati, in quanto essi non potevano tacere su un tale tema.

A Nazzaret pervenne la notizia che Gesù, loro concittadino, morto sulla croce, era ressuscitato. Allora colui che vi scrive prego la madre di Gesù di uscire dal suo dolio visto che il suo figlio era ressuscitato. Ascoltando cio, la vergine Maria disse piangendo: << Andiamo a Gerusalemme trovare il mio figlio, in quanto io morirei volentieri quando l'avro visto!>>.

Il Vangelo di Barnab capitolo 219

Il giorno in cui era apparso il decreto del pontefice, la vergine ritorno a Gerusalemme con colui che vi scrive, Giacomo e Giovanni. E siccome temeva Dio, Ella ordino a coloro che abitavano con lei di dimenticare il suo figlio malgrado che sapeva che il decreto del pontefice era ingiusto.

Come ciascuno ha fatto ? Dio che conosce il cuore degli uomini sa bene che con la madre di Gesù ci siamo consumati fra il dolore della morte di Giuda, che credevamo essere Gesù il nostro Maestro, e il desiderio di vederlo ressucitato.

Cosi gli angeli custodi della vergine Maria salirono al terzo cielo dove si teneva Gesù in compagnia degli angeli. Gli racontarono tutto e cosi Gesù prego Dio di dargli il potere la sua madre cosi come i suoi discepoli. Il Dio misericordioso ordino allora ai quatro angeli i suoi favoriti, Gabriele, Michele, Raffaele e Uriele, di condurre Gesù dalla sua madre e di mantenerlo tre giorni di seguito , non lasciandolo vedere che da quelli che credevano nella sua dotrina.

Circondato di splendore, Gesù venne dove la vergine Maria dimorava con le sue due sorelle e con Marta, Maria Madalena, Lazzaro, colui che scrive, Giovanni, Giacomo e Pietro. Di timore, questi caddero come morti. Ma Gesù rilevo la sua madre e gli altri dicendo:<< Non abbiate timore, io sono Gesù! Non piangete in quanto sono vivo e non morto!>>. Alla vista di Gesù, essi rimasero a lungo comme privati dei loro sensi, in quanto credevano senza alcun dubbio che egli era morto.

Allora la vergine disse piangendo:<< Ora dimmi, figlio mio, perché Dio che ti ha dato il potere di ressuscitare i morti, ti as lasciato morire cosi nella vergogna dei tuoi genitori e dei tuoi amici, e nella vergogna dei tuoi parenti e dei tuoi amici, e nella vergogna della dotrina, di modo che tutti coloro che ti amano sono rimasti morti ?>>.

Il Vangelo di Barnaba 220:

Abracciando la sua madre, Gesù rispose: <<Credimi, madre, ve lo dico in verità, non sono mai morto; Dio mi ha preservato sino all'avvicinamento della fine del mondo>>.

Avendo parlato cosi, egli prego i quatro angeli di manifestarsi e di testimoniare della maniere in cui le cose si sono svolte. Gli angeli si manifestarono dunque come quatro soli cosi splendenti che, di timore, tutti caddero di nuovo come morti. Gesù dette allora quatro veli agli angeli affinche si ricoprissero e che la sua madre ed i suoi compagni potessero ascoltargli parlare. Avendogli rilevati, Egli gli riconforto dicendo:<< Eccovi i ministri di Dio, Gabriele il quale annuncia i segreti di Dio, Michele il quale combatte i nemici di Dio, Raffaele il quale riceve le anime di coloro che moiono, Uriele il quale, l'ultimo giorno, chiamera ciascuno al giudizio.

I quatro angeli raccontarono allora alla vergine che Dio aveva cercato Gesù e che aveva trasformato Giuda affinche ricevesse la pena che aveva venduto ad altri. Colui chi vi scrive disse allora:<< Maestro, mi é permesso di interrogarti come quando abitavi fra noi ?>> Gesù rispose:<< Poni le domande che ti piacciono Barnaba, ti rispondero!>> Colui che scrive disse allora : << Maestro, visto che Dio é Misericordioso, perché ci ha tormentati facendoci credere che tu sei morto ? La tua madre ha tanto pianto che sembrava vicina alla morte. E perché Dio ha lasciato ricadere su di te, che sei santo di famiglia, l'infamia di essere stato ucciso fra i ladri sul Monte Calvario ?

Geù rispose: << Barnaba credimi, Dio punisce ogni peccato, anche il piu piccolo che sia, con una grande pena, in quanto Egli é offeso dal peccato. E cosi, siccome la mia madre, i miei fedeli ed i miei discepoli mi amavano un po di amore terreno, il Dio giuto a voluto punire questo amore con il dolore presente, perche essi non siano puniti nelle fiamme dell'inferno.

Quanto a me, sono stato innocente nel mondo, ma sicccome gli uomini mi hanno chiamato Dio, Allora Dio ha voluto, affinche io non sia risachiato dai demoni il Di del Giudizio, che gli uomini mi confondino nel mondo con la morte di Giuda facendo credere a ciascuno che ero io morto sulla croce. Cosi questa derisione durera sino all'avvento di Mohammed, il messaggero di Dio. Venedo nel mondo, egli allontenera da questo inganno tutti coloro che crederanno alla legge di Dio.

Poi Gesù Aggiunse: << Sei giusto, Signore nostro Dio, in quanto a te solo appartengono l'onore e la gloria senza fine!>>.

Il Vangelo di Barnaba capitoli 221:

Tornando verso colui che vi scrive, Gesù disse: << Barnaba, fai molta attenzione a scrivere il mio Evangelosu tutto cio che mi é sucesso durante il mio soggiorno nel mondo. Scrivi anche tutto cio che é sucesso a Giuda, affinche i fedeli siano allontanati dalla mensogna e che ciascuno creda alla verità!>>. Colui che vi scrive rispose: << Faro tutto cio, che piaccia a Dio, Maestro, ma non conosco cio che é sucesso a giuda, in quanto non ho visto tutto. Gesu rispose: << Giovanni e Pietro i quali hanno visto tutto li, essi ti diranno come tutto si é svolt>>.

Poi Gesù ci ordino di chiamare i suoi fedeli discepoli, affinché lo vedano. Giacomo e Giovanni radunarono i 7 discepoli e Nicodemo, Giuseppe e un gran numero fra i 72 e mangiarono con Gesù.

Il terzo Giorno Gesù disse: << Andataz con la mia madre sul monte degli ulivi; é da li che risaliro al cielo e vedrete chi mi portera al cielo.>>

Tutti si recarono dunque, all'ecezione di 25 dei settanta due discepoli, i quali, per timore, avevano fuggito a Damasco. Allora che tutti si travano in preghiera all'ora di mezzo giorno. Gesu benne con una grande folla di angeli i quali benedicevano Dio. Tutti ebbero paura vedendo lo splendore del suo viso e caddero la faccia contro terra. avendogli rialzati, Gesù gli riconforto dicendo: << Non temete, sono il vostro maestro!>> Riprese molti che credevano che Egli era morto e resuscitato:<< Ci prendete a me e Dio per dei mentitori? Dio mi ha dato di vivere sino all'avvicinamento della fine del mondo, come ve l'ho detto. Vi l'ho dico, non sono morto. Prende guardia, Satana fara di tutto per farvi inciampare! Sforzatevi dunque di essere i miei testimoni da per tutto in Israele e nel mondo intero, testimoni di cio che avete ascoltato e visto.

Dopo di cio, egli prego Dio per la salvezza dei fedeli e la conversione dei peccati. La preghiera finita, egli abbraccio la sua madre e disse: <<Sii in pace, madre mia, e riposati in Dio, il tuo Creatore ed il mio!>>. Poi si rivolse ai discepoli: << Che la grazia e la misericordia di Dio dimori con voi!>> Allora, i quatro Angeli lo sollevarono visibilmente al cielo.

Il Vangelo di Barnaba capitolo 222:

Gesù parti, i discepoli si dispersero a secondo delle diverse regioni d'Israele e del mondo. La verità, odiata da Satana, fu percossa dalle mensogne, cosa cio si svolge anche oggi. Alcuni uomini cattivi, in effetti, pretendendosi discepoli di Gesù predicavano che Gesù era morto senza ressucitare: altri predicavano che Gesù era veramente morto e risorto, altri e fra loro vi é Paolo, sviato anche lui, predicavano e predicano ancora che Gesù é il figlio di Dio.

Quanto a noi, predichiamo a coloro che temano Dio tutto cio che é stato scritto affinché siano salvati nel Di del Giudizio di Dio.

Amen!

Eccoci giunti ora alle conclusioni della nostra lunga analisi sul tradimento di Giuda e su chi é il crucifisso.

Riassumendo possiamo concludere che:

Il Vangelo di Barnaba é concorde con il Vecchio ed il Nuovo Testamento e su diversi punti.

Il vecchio Testamento prevedeva la fine di Giuda vittima del suo tradimento. E cioé che egli avrebbe vissuto la sorte che voleva per Gesù. Il Salmo 7 ci dice: <<16 Egli scava un pozzo profondo
e cade nella fossa che ha fatto;17 la sua malizia ricade sul suo capo,la sua violenza gli piomba sulla testa.18 Loderò il Signore per la sua giustizia e canterò il nome di Dio, l'Altissimo>>. Giuda secondo Barnaba é stato trasformato in Gesù, quindi caduto nella buca che ha scavato per il suo Maestro. La passione di "Cristo" difatto l'ha vissuta Giuda come era previsto nel Salmo 109/6-8. E lo stesso Salmo 109 prevedeva la salvezza di Gesù, la sua sopravivenza e una grande confusione nella quale sarebbero caduti i suoi nemici e la gente. Barnaba ci ha eloquentemente descritto la confusione nella quale sono caduti tutti compreso anche lui, prima del ritorno di Gesù sulla terra per tre giorni che gli ha spiegato come sono andate le cose. Anche il Corano parla esplicitamente nella quale bagnano coloro che credono a Gesu morto o crucifisso (Surat An-isa) capitolo 4 versetto 157: << e dissero: "Abbiamo ucciso il Messia Gesù figlio di Maria, il Messaggero di Allah!" Invece non l'hanno né ucciso né crocifisso, ma così parve loro . Coloro che sono in discordia a questo proposito, restano nel dubbio: non hanno altra scienza e non seguono altro che la congettura. Per certo non lo hanno ucciso>>.

Vediamo ora se nel Nuovo Testamento vi siano indizi di una confusione generale dopo la presunta morte e resurrezione di Gesu Cristo, o se vi é una certezza sul fatto ?

Inanzi tutto tengo a rammentare che Gesu Cristo stesso ha lasciato una eloquente profezia sulla sua sorte. Anzi l'unica profezia lasciata direttamente ai scribi e farisei. In Matteo 12/38 -40 Gesù Lascia a dei scribi e Farisei un segno ossia una profezia sulla sua sorte : << 38 Allora alcuni scribi e farisei lo interrogarono: «Maestro, vorremmo che tu ci facessi vedere un segno». Ed egli rispose: 39 «Una generazione perversa e adultera pretende un segno! Ma nessun segno le sarà dato, se non il segno di Giona profeta. 40 Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell'uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra >>.

Gesu ha lasciato questa profezia nella quale ci dice che egli sarebbe rimasto come Giona nel cuore della terra per tre giorni e tre notti. Come é rimasto Giona nel ventre del pesce ? Giona 2/8-11: << 8 Quando in me sentivo venir meno la vita,ho ricordato il Signore.La mia preghiera è giunta fino a te,fino alla tua santa dimora.9 Quelli che onorano vane nullità abbandonano il loro amore.10 Ma io con voce di lode offrirò a te un sacrificio e adempirò il voto che ho fatto; la salvezza viene dal Signore».11 E il Signore comandò al pesce ed esso rigettò Giona sull'asciutto>>. Com'é era Giona nel ventre del grossa pesce ? Sono sicuro che ogni lettore rispondera vivo dopo aver letto questi versetti. Allora come sarebbe rimasto Gesu secondo Matteo 12/38 ? Come Giona e cioé vivo!!! Come sarebbe rimasto Gesù secondo la cristianita ? morto !!!

. Prima grande confusione!!!!

La stessa profezia di Matteo 12/38 ci parla di un tempo ben definito del soggiorno di Gesu sulla terra vivo, per tre giorni e tre notti. Il fattore tempo é parte integrante della profezia e deve svolgersi esattamente come nella profezzia. Vediamo allora come si sono "svolte" le cose secondo il NT. Gesù "sarebbe" stato crocifisso il venerdi. E sarebbe stao messo nella tomba il venerdi verso il tramonto. Poi all'alba del primo giorno della settimana ossia la domenica per gli ebrei di allora (essendo il sabato il giorno di riposo) la tomba sarebbe stata trovata vuota. Contiamo insieme allora quanti notti e quanti giorni Gesù sarebbe rimasto in quella tomba all'aperto ? La notte da venerdi a sabato (Prima notte) il giorno di sabato (primo giorno) la notte da sabato a domenica (seconda notte) poi all'alba di quella stessa notte ecco che la tomba era vuota. Totale ? Abbiamo Due notti e Un giorno e la profezia diceva Tre notti e Tre giorni.

Seconda confusione !!!!

Gli evangelisti non sono affatto d'accordo nella narrazioni dei "fatti" della "resurrezione" di Cristo:

a) Secondo Matteo vanno al cimitero Maria di Magdala e l'altra Maria e trovano un angelo seduto sulla pietra fuori dalla tomba.

b) Secondo Marco invece Maria di Magdala ando con la Madre di Giacomo e salomone e videro dentro la tomba un giovane seduto a destra della tomba.

c) Secondo Luca le donne erano Tre Maria di Magdala, Maria La madre di Giacomo e Giovanna e altre donne non ben definite. Ed esse videro due uomini dai vestiti sfolgoranti dentro la tomba.

d) Secondo Giovanni invece vi era solo Maria di Magdala che trovo la tomba vuota e torno a chiamare gli Apostoli. Vennero due Apostoli pietro ed un altro non nominato. Dopo di cio Maria di Magdala ritornata con loro scorge dentro la tomba due Angeli.

Quatro racconti "ispirati" completamente divergenti.

Terza confusione !!!

Vediamo ora cosa dice Gesù agli Apostoli quando gli ha incontrati dopo la presunta ressurezione ?

Luca 24 ci dice: << 36 ORA, mentre essi ragionavano queste cose, Gesù stesso comparve nel mezzo di loro, e disse loro: Pace a voi. 37 Ma essi, smarriti, ed impauriti, pensavano vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: Perchè siete turbati? e perchè salgono ragionamenti ne' cuori vostri? 39 Vedete le mie mani, e i miei piedi; perciocchè io son desso; palpatemi, e vedete; poichè uno spirito non ha carne, nè ossa, come mi vedete avere. 40 E detto questo, mostrò loro le mani, e i piedi. 41 Ma, non credendo essi ancora per l'allegrezza, e maravigliandosi, egli disse loro: Avete voi qui alcuna cosa da mangiare? 42 Ed essi gli diedero un pezzo di pesce arrostito, e di un fiale di miele. 43 Ed egli presolo, mangiò in lor presenza. 44 Poi disse loro: Questi sono i ragionamenti che io vi teneva, essendo ancora con voi: che conveniva che tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, e ne' profeti, e ne' salmi, fossero adempiute. 45 Allora egli aperse loro la mente, per intendere le scritture>>.

Da questi versetti ne esce che Gesù si dichiara non essere uno spiroto e quindi non essere un ressuscitato e mostra le sue mani ed i suoi piedi per dimostrare di non essere uno spirito, di essere in carne ed ossa e che non riporta nessuna ferita ne sulle mani e nemmeno sui piedi. Eggli poteva fare vedere la carne del suo viso, o i capelli, la sua testa insomma. Ma egli ha insistito a mostrare le mani ed i piedi proprio per precisare che non era stato crucifisso come pensavano gli Apostoli. Egli conclude la sua discussione dicendo che cio che era scritto nella legge di Mose, nei profeti e nei Salmi dovevano adempiersi. E abbiamo proprio visto parte delle profezie che prevedano la non morte di Gesù la sua salvezza e la morte del suo traditore.

Rielenchiamole cui di seguito:

1 - Salmo 118/ <<11 Mi avevano circondato, ed anche accerchiao; Nel Nome del Signore è avvenuto che io le ho sconfitte. 12 Mi avevano intorniato come api; Ma sono state spente come fuoco di spine; Nel Nome del Signore è avvenuto che io le ho sconfitte. 13 Tu mi avevi fieramente sospinto, o nemico, per farmi cadere; Ma il Signore mi ha soccorso .........17 Io non morrò, anzi viverò, E racconterò le opere del Signore>>. Gesù non morirà!!!

2 - Salmo 109/26-28: <<26 Aiutami, Signore Iddio mio; Salvami secondo la tua benignità. 27 E sappiano che questo è la tua mano, E che tu, Signore, hai fatto questo. 28 Essi malediranno, e tu benedirai; Si sono innalzati, ma saran confusi, Ed il tuo servitore si rallegrerà>>. I nemici sarebbero stati messi in confusione dopo la liberazione di Gesù Cristo. Come ? Hanno pensato averlo crucifisso ma hanno difatto cruciffosso il suo traditore Giuda dopo che gli Angeli hanno Salvato Gesu Cristo portandolo in cielo. Perché Giuda é stato crucifisso al posto di Gesù ? C'é lo dicono le seguenti due profezie.

3 -Salmo 7:<<<<16 Egli scava un pozzo profondo e cade nella fossa che ha fatto;17 la sua malizia ricade sul suo capo,la sua violenza gli piomba sulla testa>>. giuda sarebbe caduto nella buca che egli stesso ha scavato per Gesù Cristo.

Salmo 109/6-8: <<6 Costituisci un empio su di lui, si tenga alla sua destra un avversario. 7 Quando sarà giudicato, esca condannato, e la sua preghiera gli sia imputata come peccato. 8 Siano i suoi giorni pochi: un altro prenda il suo ufficio>>. Giuda ha vissuto la passione che "avrebbe" vissuto Gesù.

Cosi Gesù era ritornando doppo essere stato salvato dalla morte, dagli Apostoli che lo credevano morto e risorto, per spiegargli cosa era sucesso e che egli non é morto, che non é stato lui il crucifisso e che tutto si é svolto come era scritto nei Salmi. Essattamente cio che ci dice il Vangelo di Barnaba che potete rileggere.

Alcuni dicono: si ma Gesù é risorto proprio con il suo corpo umano e dicono con questo che tutti noi risorgeremo con il corpo umano. Ma essi omettono di concordarsi con la loro stessa scrittura. In primo Corinzi 15:<<47 Il primiero uomo, essendo di terra, fu terreno; il secondo uomo, che è il Signore, è dal cielo. 48 Qual fu il terreno, tali sono ancora i terreni; e quale è il celeste, tali ancora saranno i celesti. 49 E come noi abbiam portata l'immagine del terreno, porteremo ancora l'immagine del celeste. 50 Or questo dico, fratelli, che la carne e il sangue, non possono eredare il regno di Dio; parimente, la corruzione non ereda l'incorruttibilità >>. Come fa un corpo corruttibile che mangia cibi terreni a risorgere ? Ed é questo quello che Gesù intendeva precisare agli Apostoli in Luca 24/36-45.

Se Gesù non é stato crucifisso allora cosa ne é del Cristanesimo ? C'é lo dice Paolo l'inventore del Cristianesimo in 1Corinzi 15:<< 12 Ora, se si predica che Cristo è risuscitato da' morti, come dicono alcuni fra voi che non vi è risurrezione de' morti? 13 Ora, se non vi è risurrezione de' morti, Cristo ancora non è risuscitato. 14 E se Cristo non è risuscitato, vana è adunque la nostra predicazione, vana è ancora la vostra fede>>.

Quindi niente cristianesimo senza la crucufissione di Gesù Cristo. Allora cos'era in questo caso la missione di Gesù ? E' mai esistito un uomo chiamato Gesù ? Se si cosa avrebbe portato come messaggio se abbaiamo appena visto che egli non era ne morto e nemmeno crucifisso ?