L'UNICA VIA VERSO DIO: L'ISLAM

1 - Il Tradimento di Giuda
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Introduzione
A - Cosa dice ancora la Bibbia sull'Islam ?
1 - Il Tradimento di Giuda
2 - Chi é il crucifisso ?
3 - Cos'era la vera missione di Gesù (as) ?
4 - Paolo manipola e abbroga il vero messaggio di Gesù (as).
5 - Le profezia sull'Islam nel Vecchio Testamento.
6 - Le profezie sull'Islam nel Nuovo Testamento.
Il pellegrinaggio islamico nella Bibbia
B - L'Islam e la scienza
1 - Il Big Bang
2 - La velocità della luce
3 - L'Embriologia nel Corano
n
C - La donna nell'Islam e nella tradizione giudeocristiana
D - I profeti dell'Islam
E - L'Islam per i bambini
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Il tradimento di Giuda ?                 
 
 
                   Se chiediamo ad un cristiano cos'é il tradimento di Giuda, ci rispondera di sicuro: << il bacio per far riconoscere Gesu (as), a coloro che andarono per arrestarlo>>. Leggiamo in effetti in Marco 14/43-44: <<43 E subito, mentre ancora parlava, arrivò Giuda, uno dei Dodici, e con lui una folla con spade e bastoni mandata dai sommi sacerdoti, dagli scribi e dagli anziani. 44 Chi lo tradiva aveva dato loro questo segno: «Quello che bacerò, è lui; arrestatelo e conducetelo via sotto buona scorta».
 
                 Se il tradimento era il bacio per fare riconoscere Gesu Cristo (as) a coloro che andarono ad arrestarlo, allora cio significa logicamente che Gesu Cristo (as) non era ben conosciuto da tutti  gli abitanti di Gerusalemme ?
 
                  Vediamo se cio risponde a verità scrutando il contenuto del Nuovo Testamento su questo proposito:
 
                   Gesù (as) era conosciutissimo da tutta la  folla di Gerusalemme per i motivi seguenti:
 
a) - Egli fece un ingresso trionfale a Gerusalemme citta di non piu di 3 a 5000 abitanti fortificata e con porte di ingresso controllate dai soldati romani: Matteo 21: <<1 Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli 2 dicendo loro: «Andate nel villaggio che vi sta di fronte: subito troverete un'asina legata e con essa un puledro. Scioglieteli e conduceteli a me. 3 Se qualcuno poi vi dirà qualche cosa, risponderete: Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà subito». 4 Ora questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato annunziato dal profeta:
5
Dite alla figlia di Sion:
Ecco, il tuo re viene a te
mite, seduto su un'asina,
con un puledro figlio di bestia da soma
.
6 I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù: 7 condussero l'asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere. 8 La folla numerosissima stese i suoi mantelli sulla strada mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla via. 9 La folla che andava innanzi e quella che veniva dietro, gridava:
Osanna al figlio di Davide!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna
nel più alto dei cieli!
10 Entrato Gesù in Gerusalemme, tutta la città fu in agitazione e la gente si chiedeva: «Chi è costui?». 11 E la folla rispondeva: «Questi è il profeta Gesù, da Nazaret di Galilea>>
 
Quindi gli abitanti di Gerusalemme hanno visto entrare Gesù (as) il Profeta.
 
b) - Gesù era conosciutissimo da tutti i sommisacerdoti che hanno cercato di ucciderlo a piu riprese ma ebbero paura della folla che faceva scudo al Messia (as). Temevano percio una sommossa popolare perché Gesù era seguitissimo da tutti e sopratutto da coloro che gli portavano i loro malati da guarire. Immaginate un uomo simile nella Roma di oggi. Rimarra qualcuno senza averlo conosciuto ? Se tutti gli italiani conoscono il Cardinale Melingo per le sue disaventure, figuriamoci se non avrebbero avuto tutti notizia di uno del Calibro di Gesu Cristo (as). Matteo 21/ 14: <<  14 Gli si avvicinarono ciechi e storpi nel tempio ed egli li guarì.>>. Marco 11/18: << 15 Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe 16 e non permetteva che si portassero cose attraverso il tempio. 17 Ed insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto:
La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera per tutte le genti
?
Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri!».
18 L'udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento.>>>. (vedi anche Matteo 21/46 e Luca 20/19)
 
Ricordiamo questo punto importantissimo che dimostra che Gesù Cristo si faceva scudo del popolo quando entrava a Gerusalemme e mai vi ha dormito dentro sino alla Cena di Pasqua e cioé la sera del suo presunto "arresto". In effeti in Matteo 11/18 si legge: << 18 La mattina dopo, mentre rientrava in città, ebbe fame>>. E quindi Gesu evitava di dormire dentro Gerusalemme temendo il suo arresto da parte dei sommi sacerdoti o dei romani. entrava solo all'alba e ne riusciva al tramonto andando a dormire fuori Gerusalemme.
 
c) - Gesù (as) aveva destato anche la preocupazione dei romani che temevano una sommossa popolare e dopo una discussione con i sommi sacerdoti, mandarono delle spie ad ascoltare cosa diceva Gesù (as) alle folle. Matteo 22/15-22: <<15 Allora i farisei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere di coglierlo in fallo nei suoi discorsi. 16 Mandarono dunque a lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno. 17 Dicci dunque il tuo parere: È lecito o no pagare il tributo a Cesare?». 18 Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché mi tentate? 19 Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. 20 Egli domandò loro: «Di chi è questa immagine e l'iscrizione?». 21 Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio». 22 A queste parole rimasero sorpresi e, lasciatolo, se ne andarono.>>. E quindi anche i soldati romani conoscevano questo uomo e lo temevano.
 
                   Percio la domanda seguente diventa legittima é logica: << Perché il "bacio" di Giuda avrebbe fatto riconoscere Gesu (as) a coloro che lo conoscevano di gia ??>>
 
                   Non serviva dunque un bacio per far riconoscere il Gesù Cristo (as), conosciutissimo a Gerudalemme. Il tradimento di Giudo invece era ben altro. Il tradimento piu verosimile era quello di far vedere ai soldati romani e ai sommi sacerdoti dove si nascondeva Gesù Cristo (as) o dove si svolgeva clandestinamente dentro Gerusalemme, l'ultima Cena di Pasqua ?

                   Per chi non lo sa, il campo di Getsemani dove "sarebbe stato arrestato"  Gesu Cristo (as)  era un campo collocato fuori dalle mura della città. Le truppe non sarebbero uscite fuori dalle mura di notte, avrebbero temuto degli aguati nel buio.

                   Nel racconto evangelico manca un intervallo molto importante e significativo degli ultimi momenti di vita terrena di Gesu (as). L'intervallo é quello tra la cena svoltasi ovviamente di notte (AL BUIO gia raggiunto) dentro le mura di Gerusalemme e "l'eventuale" arrivo, insieme agli undici Apostoli, nel campo di Getsemani.

                   Come mai nessun evangelista ha parlato di questo intervallo  importantissimo, ma sopratutto molto insidioso per i 12 (11 Apostolo piu Gesu Cristo) in quanto dovevano  varcare le porte blindate della citta vigilate attentamente da soldati romani ? Come mai un evento cosi insidioso é stato omesso dai narratori dei vangeli, quando hanno ci hanno raccontato dettagli su cose di secondaria importanza ? Perché Gesù (as) non si é lasciato consegnare dentro Gerusalemme anziché fuori mura se era "l'agnello" che si dovevo consegnare per il sacrificio ? A cosa serviva comunque questo tradimento se secondo il culto cristiano Gesù (as) doveve essere l'agnello che doveva consegnarsi ai suoi torturatori senza aprire bocca? Come si é comportato  Gesù Cristo (as) di fronte al tradimento ? Si é  lasciato arrestare  o aveva organizzando una resistenza ?  

                   Per poter dare delle risposte plausibili a questi quesiti assai pertinenti, io vorrei ridipingere minuto dopo minuto gli avvenimenti che hanno preceduto l'ultima cena per capire come é riuscito Gesu Cristo ad entrare in citta per consumare l'ultima cena di Pasqua.

                   1 - Gesù ha mandato alcuni Apostoli dentro Gerusalemme, per incontrare segretamente un uomo riconoscibile con una giara d'acqua in mano che  sarebbe venuto in contro a loro  per fare vedere in quale casa Gesu (as) avrebbe consumato clandestinamente la cena di Pasqua altrimenti i somme sacerdoti lo  avrebbero arrestato o ucciso come hanno tentato spesso a farlo. Luca 22/7-13: <<7 Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la vittima di Pasqua. 8 Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo mangiare». 9 Gli chiesero: «Dove vuoi che la prepariamo?». 10 Ed egli rispose: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà 11 e direte al padrone di casa: Il Maestro ti dice: Dov'è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli? 12 Egli vi mostrerà una sala al piano superiore, grande e addobbata; là preparate». 13 Essi andarono e trovarono tutto come aveva loro detto e prepararono la Pasqua>>. (vedi anché matteo 17-19 e Marco 14/13-16 ).

                   2 - Gesù entro nella stanza a notte gia buia e subito informo i dodici che uno di loro lo avrebbe tradito. Tradirlo ?  Di cosa e come tradirlo ? Ma se veramente Gesù (as) era l'agnello in attesa del suo sacrificio per l'umanita intera, perché si sarebbe preocupato di questo tradimento che avrebbe afrettato la sua "presunta passione"? Matteo 26/20-25: <<20 Venuta la sera, si mise a mensa con i Dodici. 21 Mentre mangiavano disse: «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». 22 Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». 23 Ed egli rispose: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. 24 Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!». 25 Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l'hai detto». (Vedi anche Marco 14/17-21 e Luca 22/21-23).

                    3 - Uno solo  dei quatro evangelisti ci ha informato del momento in cui  Giuda si distacca dal gruppo per andare a tradire Gesù (as). Giovanni 13/27-30: << 27 E allora, dopo quel boccone, satana entrò in lui. Gesù quindi gli disse: «Quello che devi fare fallo al più presto». 28 Nessuno dei commensali capì perché gli aveva detto questo; 29 alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. 30 Preso il boccone, egli subito uscì. Ed era notte>>.  Come mai gli evangelisti non erano al corrente del Tradimento anche dopo che Gesu gli ha informati ? E come mai pensavano ancora che Giuda se ne  sarebbe andato per «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri>> ?   Come mai nessuno degli Apostoli informato del tradimento e conosciuto il traditore in anticipo non hanno cercato almeno di scongiurare il traditore ? Notiamo che nessuna reazione é stata fatta dagli Apostoli.  Questo atteggiamento porterebbe acqua al mulino di  coloro che diranno <<hai visto hanno fatto cio affinche si realizzasse la profezia atribuita al Messia che dice che egli si sarebbe consegnato come un agnello senza pronunciare una parola>>. Come ha reagito allora Gesù Cristo (as) sapendo che il suo traditore stava andando per tradirlo ? Era l'"agnello"  che ha atteso pacificamente il suo arresto, o era un uomo che ha organizzato una resistenza al suo arresto ?

                   Essendo uscito dalla stanza dove si stava svolgendo l'ultima Cena, prima ancora che Gesù e gli 11 Apostoli "uscissero" fuori Gerusalemme, ci dimostra che la logica sarebbe stata quella che Giuda indicasse ai sommi sacerdoti dove si stava svolgendo clandestinamente la cena di Pasqua.  L'omissione dei narratori di parlarci dei dettagli dell'eventuale spostamento di Gesù Cristo e gli Apostoli, dal cenacolo al campo di Getsemani, é un indizio che dimostra  logicamente che Gesu non é uscito da Gerusalemme, ma che "l'arresto" fu tentato dentro la citta.  Ma noi per ora omettiamo questo indizio al quale ritorneremo alla fine di questo nostro aproccio , ossia quando parleremo dei contenuti del Vangelo di Barnaba considerato un Apocrifa e non riconosciuto dalla cristianita.  Ci ritroviamo nella narrazione nel campo di Getsemani lontano da Gerusalemme di qualche kilometro, senza un minimo dettaglio di come sono riusciti a varcare le porte di Gerusalemme chiuse di notte.(Vedi Matteo 26/30, Marco 14/32 e Luca 22/39).                     

                   Ora per aver un idea bibblica di come era la citta di Gerusalemme durante l'epoca di Gesù Cristo, ci basta leggere questi versetti di Geremia 17/19:<<19 Il Signore mi disse: «Và a metterti alla porta dei Figli del popolo, per la quale entrano ed escono i re di Giuda, e a tutte le porte di Gerusalemme. 20 Dirai loro: Ascoltate la parola del Signore, o re di Giuda e voi tutti Giudei e abitanti di Gerusalemme, che entrate per queste porte. 21 Così dice il Signore: Per amore della vostra vita guardatevi dal trasportare un peso in giorno di sabato e dall'introdurlo per le porte di Gerusalemme>>.
 
                    Gesu Cristo (as) non ha precisato di che tradimento si trattava, cio dimostra ancora una volta e senza ombra di dubbio che egli intendeva dire che Giuda sarebbe andato a dire dove si stava consumando l'ultima Cena. 
 
                    Ora ci interessa vedere come a reagito Gesu Cristo (as) di fronte al tradimento gia profetizzato nel libro dei Salmi come vedremo in seguito ?
 
                   Dopo che Gesu (as) abbia annunciato il tradimento di Giuda, e dopo che Giuda se ne allontano dalla stanza, Gesù incomcio a preparare spiritualmente e militarmente gli Apostoli dicendogli: Luca 22<< 35 Poi disse: «Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla». 36 Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così una bisaccia; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una. >>
 
                   Essendo sicuri ora  che se ci fu arresto e imboscata contro Gesù Cristo, questi si sarebbero svolti dentro le mura di Gerusalemme, perché l'uscita dalla città sarebbe stata una impresa molto ardua per Gesu (as) e gli 11 Apostoli ricercati dai Sommi Sacerdoti e dai soldati Romani e traditi da Giuda.
 
                    Per ora prendiamo il racconto bibblico come é, e vediamo come si é difeso  Gesù (as) nel campo di Getsemani, che poteva anche essere nel cenacolo.
 
                    Appena entrati nel campo di Getsemani ( 11 Apostolo e Gesù ) una guardia armata é stata organizzata. Gesù mise all'ingresso del campo  una prima fila di guardie composta di  8  Apostoli armati come abbiamo visto prima. Poi prese 3 Apostoli con lui e ando lontano dentro il campo. Matteo 26/36-37 : <<36 Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsèmani, e disse ai discepoli: «Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare». 37 E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedèo, cominciò a provare tristezza e angoscia.>>(11-3 = 8).
 
                   Chi si intende bene di strategie militari di quell'epoca capira che questa organizzata da Gesù era un classico posizionamento difensivo. Una prima fila di 8 poi una di tre ossia la guardia ravvicinata del comandante e poi il comandante. 
 
                    Gesù poi si addentro dentro il campo, in un posto ben protetto e si prosterno davanti al suo Creatore dicendo: Luca 22/41-43: <<41 Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: 42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà». 43 Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo.>>.
 
                     Un "Dio" che si inginochia di fronte ad un altro Dio piu in alto di lui chiedendogli di allontanare da lui il suplizio ossia quello che temeva gli sarebbe successo ossia la morte ? "Dio" si fa riconfortare da un Angelo sua creatura e a lui sottomesso ? E di cosa lo rinconforto ? E di cosa aveva paura l'AGNELLO venuto a darsi in sacrificio per i peccati dell'umanita intera ? Che coraggio darebbe questo suo atteggiamento di persona impaurita addolorata ai suoi seguaci che leggendo questi versetti si rendono conto di essere di fronte ad un "Dio" che non si é sacrificato volontieri per loro ?
 
                   Pero malgrado la salda guardia messa appunto da lui, Gesu (as) non si fida dei suoi Apostoli e si avvia a controllare se la  guardia era salda . Ma ahime  trovo gli Apostoli addormentati e gli rinprovero per non essere stati in grado, nemmeno un attimo, di vigilare su di lui. Matto 26/:<<40 Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano. E disse a Pietro: «Così non siete stati capaci di vegliare un'ora sola con me? 41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 42 E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: «Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà». 43 E tornato di nuovo trovò i suoi che dormivano, perché gli occhi loro si erano appesantiti. 44 E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole>>.
 
                    Perché Gesù (as) era preocupato da come era svolta la guardia su di lui ? E perché ha insistito per ben 3 volte a controllare questa guardia come lo si rileva dai versetti cui sopra  ?  Non é sempre stato scritto e propagandato dalla dotrina cristiana che Gesù Cristo era l'Agnello che si é consegnato al suo boia senza nemmeno fiatare ? Isaia 53:7:<<Egli è stato oppressato, ed anche afflitto, e pur non ha aperta la bocca; è stato menato all'uccisione, come un agnello; ed è stato come una pecora mutola davanti a quelli che la tosano, e non ha aperta la bocca>>.  Non mi sembra affatto, dalla lettura della narrazione evangelica, che Gesu (as) fosse minimamente sottomesso all'idea di farsi arrestare, ma ben altro. Egli era impegnato a resistere.
L'ordine dato da Gesù (as) agli Apostoli di armarsi, la disposizione della sua guarda nel campo di Getsemani e la sua attenta vigilanza  sulla guarda dimostrano che egli non intendeva consegnarsi ma piuttosto intendeva difendersi e lottare.
 
                   Queste contradizioni fra il Gesu (as) della tradizione cristiana ed il Gesù (as) della scrittura, sono delle prove che mettono in dubbio il cristianesimo e lo rendono  in contrasto con il contenuto biblico stesso. 
 
                   Eccoci giunti ad un punto cruciale del nostro aproccio. Cerchiamo prima di riassumere i punti salienti:
 
1 - Il tradimento di Giuda é stato dichiarato a Cena di Pasqua iniziata e
     quindi dentro le mura di Gerusalemme.
 
2 - La Cena di Pasqua si é svolta clandestinamente dentro le mura di
     Gerusalemme.  Nessuno a parte il proprietario di casa e gli Apostoli
     sapevano  dove si  svolgeva  la cena.
 
3 - Gesu era conosciutissimo da tutti a Gerusalemme e quindi il
      tradimento con un bacio non aveva nessun significato. Il tradimento
      piu verosimile era quello di far vedere dove Gesù si nascondeva
      dopo il tramonto fuori  Gerusalemme o dove si svolgeva la Cena di
      Pasqua dentro  Gerusalemme ?
 
4 - Il tradimento sulla presenza di Gesu Cristo nel campo di Getsemani
     é da scartare  del tutto perché non é facile arrestare una persona
     fuori mura di  notte mentre é  piu facile arrestarlo dentro le mura a
     porte della citta  chiuse e a guardie in aguato.
     
5 - Gesù Cristo non era in nessun modo intenzionato a farsi arrestare
      ma egli  ha organizzato la sua resistenza secondo la scrittura ed ha
      anche  implorato sentitamente l'intervento di Dio il quale gli ha
      mandato un  Angelo in soccorso per riconfortarlo.
 
                    Partendo da questo quinto punto, vediamo intanto che conforto porto l'Angelo a Gesù Cristo(as)? Nel Salmo 109, la profezia sulla fine di Giuda, che Luca nei suoi atti degli Apostoli ci conferma come profezia sulla fine di  Giuda Iscariotta (Vedi Atti 1/20). Il Salmo 109 é considerato come la supplica di Gesu Cristo (as) a Dio contro il suo traditore Giuda Iscariotta. Ebbene alla fine di questo Salmo leggiamo che Gesù Cristo (as) avrebbe chiesto la sua liberazione a Dio(Salmo 109/21: << 21 Ma tu, o Signore Iddio, opera inverso me, per amor del tuo Nome; Liberami, perciocchè la tua benignità è buona>>).  Gesù secondo questa profezia avrebbe chiesto la liberazione. Ma non é finita qui, secondo lo stesso Salmo 109, Gesu (as)  avrebbe chiesto a Dio di CONFONDERE i suoi nemici salvandolo (Salmo 109/26-28: <<26 Aiutami, Signore Iddio mio; Salvami secondo la tua benignità. 27 E sappiano che questo è la tua mano, E che tu, Signore, hai fatto questo. 28 Essi malediranno, e tu benedirai; Si sono innalzati, ma saran confusi, Ed il tuo servitore si rallegrerà>>.
 
                      Questa profezia é di importanza cruciale. Si rileva che questa prevedeva una salvezza ( 26 Aiutami, Signore Iddio mio; Salvami secondo la tua benignità) miracolosa per Gesu (as)( 27 E sappiano che questo è la tua mano, E che tu, Signore, hai fatto questo) perché sottolinea che la salvezza di Gesu (as) sarebbe stata vista come intervento di Dio e che i nemici di Gesu sarebbero stati confusi  ( 28 Essi malediranno, e tu benedirai; Si sono innalzati, ma saran confusi)  ma Gesù (as) si sarebe rallegrato (Ed il tuo servitore si rallegrerà).
 
Cos'é questa confusione nella quale si sarebbero versati i nemici di Gesù (as)? E come fu salvato ? 
 
                       

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